Non è l’ 8 marzo una data che mi sta particolarmente simpatica. Le donne? Ammetto che spesso mi trovo a malincuore a pensare che siano infinitamente più perfide del genere maschile, più invidiose, più competitive, meno genuine. Però vanno celebrate eccome! Sorreggono tutto le donne, sono forti, sono profonde, guardano oltre e sono le sole che davvero fanno da colonne portanti in ogni famiglia (odio gli stereotipi ed i discorsi scontati, ma è davvero così).
Non mi piace questa festicciola, mi è sempre un po’ rimasta indigesta, ma una grandissima donna che mi ha insegnato tante cose (mia nonna <3 ), mi ha pure insegnato che ogni occasione è buona per festeggiarsi, per coccolarsi, per circondarsi di buono e magari di un buon dolce… così eccovi la mia versione della torta mimosa, molto leggera, con una crema all’ arancia senza uova e latticini e golosissima con l’ aggiunta di cioccolato fondente! Ve ne innamorerete, provar per credere!
Torta mimosa light arancia e cioccolato
(per uno stampo da 18 cm diametro)
base torta
140 g di zucchero di canna chiaro
110 g di farina tipo 1
30 g di farina di mandorle
125 g di yogurt agli agrumi
1 uovo grande
3 cucchiai di acqua tiepida
1 cucchiaio di olio di mais
1 cucchiaino scarso di bicarbonato
crema arancia
250 ml spremuta di arancia
50 ml acqua
1 cucchiaio di grappa
40 g di maizena
90 g di zucchero di canna
per la bagna e per guarnire
50 ml di succo di mela limpido
50 g di cioccolato fondente al 70%
zucchero a velo
In una ciotola mescolate lo yogurt con lo zucchero e l’ olio di mais. Aggiungete l’ uovo sbattuto, le farine, il bicarbonato ed infine l’ acqua tiepida. Amalgamate molto bene.
Imburrate ed infarinate uno stampo e cuocete in forno caldo a 160° e ventilato per circa 30 minuti. Fate intiepidire.
Preparate la crema. In un tegamino mescolate la maizena e lo zucchero, aggiungete la spremuta pian piano a filo, quindi l’ acqua e la grappa. Ponete sul fuoco girando continuamente con un cucchiaio di legno affinché non si addensi e in modo regolare che non si formino grumi. Coprite e fate raffreddare.
Una volta che la torta è intiepidita tagliate la base con un coltello, dovrà essere circa 4mm di spessore. Fate quindi a dadini il resto della torta. Bagnate leggermente la base e con le mani umide di succo di mela bagnate anche i dadini ottenuti. Farcite la base con la crema all’ arancia e scaglie di cioccolato fondete tagliate con il coltello. Ricoprite con i dadini di torta.
Lasciate riposare un paio di ore in frigo, quindi spolverate con zucchero a velo.
1 Comment
saltandoinpadella
12 Marzo 2018 at 16:41Scommetto che era la nonna a mettere la grappa della crema 😉 tua nonna aveva capito tutto della vita! purtroppo da noi questa festa è diventata quasi solo un business ma ci sono tanti luoghi dove i diritti delle donne non esistono, e le donne sono costrette a vivere in condizioni improponibili. Questa crema vegan mi intriga assai