Il giorno dopo è sempre un giorno particolare. Che sia il giorno dopo ad un esame, un incontro, una passione, un incidente, un viaggio, una sbornia, una cerimonia, un concerto, un arrivo o una partenza… il fatidico “giorno dopo” è sempre un po’ magico e un po’ stonato. Ecco che mi sono travata di fronte il mio, ed è un po’ come se fosse il mio primo di gennaio ma a metà novembre e mi pare un po’ fuori tempo, tuttavia opportuno. Eccome se è opportuno… perché posso ripremere il tasto play, con un ulteriore crescita personale e qualche piccola consapevolezza in più e “avanti tutta” con gli impegni, i progetti ed i sogni. Quanto ti ho atteso <giorno dopo> !!!
Opportuno è di sicuro anche questo risotto di cui sto per parlarvi! Io lo adoro, racchiude in sé tutte le consistenze ed i gusti che amo. Sono davvero sicura che se lo proverete lo riproporrete più volte e vi farà fare una bella figura anche per un invito a cena! Scommettiamo?
Risotto con radicchio trevigiano, stracchino e noci
(per 4 pp.)
320 g di riso carnaroli
250 g di radicchio trevigiano
50 g di stracchino
6 noci
1/2 cipolla di Tropea
1 l di brodo vegetale
100 ml di vino bianco
una punta di peperoncino
1/2 cucchiaino di prezzemolo disidratato
una punta di curry
un cucchiaio di latte
olio extravergine di oliva q.b.
sale q.b.
pepe nero macinato fresco q.b.
Preparate il brodo vegetale. Lavate e sminuzzate il radicchio e tenete da parte. Tagliate a rondelle sottili la cipolla. Schiacciate le noci, sminuzzate i gherigli e tenete da parte.
In una padella capiente mettete la cipolla con il latte, un giro di olio, il peperoncino, il curry ed il prezzemolo, fate insaporire a fuoco dolce qualche minuto.
Aggiungete il riso, girandolo perché venga tutto ben tostato, aggiungete quindi il vino e far evaporare a fiamma vivace, aggiungete due mestoli di brodo vegetale e fate ritirare. Aggiungete a questo punto il radicchio, mescolate e aggiungete poco brodo vegetale alla volta con il mestolo per portare a cottura. Deve cuocere lentamente per un buon risultato, deve assorbire poco brodo per volta. A fine cottura aggiungete un giro di olio e aggiustate il sale.
A cottura ultimata spegnete la fiamma, mantecate con lo stracchino aggiunto a cucchiaini girando bene dolcemente, quindi aggiungete le noci sminuzzate e terminate con una spolverata di pepe.
(Potete servire il vostro risotto anche aggiungendo le noci direttamente nel piatto di portata come in foto)
4 Comments
saltandoinpadella
10 Novembre 2017 at 11:38Bene bene bene. Ora avanti tutta tesoro 🙂
Beh questo risotto è proprio perfetto per il giorno dopo. Me lo sto immaginando, caldo, morbido e suadente e dal sapore intenso. E la nota croccantina a quel quel tocco frizzante che ci vuole sempre nella vita
ilpeperoncinoverde
12 Novembre 2017 at 15:18Let’s go! Avanti tutta davvero! 😉
Tatiana
16 Novembre 2017 at 10:33Oh ma questa è proprio buona: lo sai che il mio figliolo odia il risotto e pure il trevigiano (e tutti i relativi parenti tipo il chioggia), ma io son certa che se ci metto lo stracchino e le noci glielo faccio mangiare… mi sa che ci provo nel fine settimana 🙂 Mal che vada si farà un panino… (intanto noi il risotto ce lo siamo goduto 🙂 )!
Un bacio!
ilpeperoncinoverde
17 Novembre 2017 at 9:48almeno voi vi godrete un buonissimo risotto 😉