In un momento come questo in cui tutti vogliono cavalcare l’onda, apparire, prevaricare, o, come in gergo si dice “spaccare”, io ho un debole per chi mette a posto, per chi sa stare nel suo e non fa a gomitate, credo davvero che occorra riscoprire l’autenticità delle persone, dei gesti e delle cose. Così anche in cucina tifo per la riscoperta di ingredienti semplici, i cibi poveri e gli antichi sapori…
Lo so, è novembre, mese buio e umido… ma voglio perdermi nei ricordi caldi, se chiudo gli occhi sono trasportata nei profumi della cucina siciliana, più precisamente nel bel mezzo di una fantastica gita in barca nella riserva dello Zingaro in cui ho potuto godere del sole, di una nuotata rinfrescante e di alcune meravigliose bruschette preparate con la “buzzonaglia” di tonno, fino ad allora a me sconosciuta. Finalmente sono riuscita a trovarla da un rivenditore siciliano doc ed ho preparato una pasta fantastica. Il segreto? La buzzonaglia, cioè quella parte del tonno più vicino alla lisca centrale che ha il tipico colore più scuro perché più irrorata di sangue, è la parte più saporita del tonno, si acquista sott’olio nei nei negozi di alimentari più forniti oppure online. Chiaramente è una ricetta che si adatta anche ad una pasta fatta con del buon tonno in scatola, ma credetemi, con la buzzonaglia ha tutta un’altra marcia!
Pasta con buzzonaglia di tonno
(per 4 pp.)
pasta g 380 (io pasta di Gragnano)
200 g di buzzonaglia di tonno in scatola
1 spicchio di aglio
1/2 cipolla di Tropea
5 cucchiai di passata di pomodoro
2 cucchiai di olive verdi
1 cucchiaio di capperi sotto sale
1 bicchierino di vino bianco secco
una punta di peperoncino
1/2 cucchiaino di finocchietto selvatico
olio extravergine di oliva
pepe nero macinato fresco
sale
Iniziate mettendo in ammollo i capperi e tagliate le olive a rondelle. Dunque tagliate finemente la cipolla.
In una padella ampia (dove poi salterete la pasta) mettete l’aglio vestito, sale grosso, una punta di peperoncino e la cipolla, aggiungete un giro di olio e fate rosolare velocemente.
Sgocciolate bene la buzzonaglia di tonno e sgranatela bene con l’aiuto di una forchetta, dunque aggiungetela in padella assieme al vino bianco, alzate la fiamma e fate evaporare.
A questo punto aggiungete la passata di pomodoro, il finocchietto selvatico, le olive ed i capperi e proseguite la cottura per 5/7 minuti a fuoco vivace. Infine aggiungete un filo di olio buono a crudo e una spolverata di pepe nero.
Cuocete la pasta al dente e saltatela direttamente in padella con un mestolo di acqua di cottura della pasta, buon appetito!
2 Comments
Ely
20 Novembre 2018 at 13:56Mi piace la semplicità, lo stare al proprio posto soprattutto di questi tempi. Io adoro il buio, il freddo, la nebbia, tutto quello che novembre ci regala, ma apprezzo molto questo piatto di mare, un primo gustoso e davvero buonissimo!
ilpeperoncinoverde
28 Novembre 2018 at 18:48i sapori semplici sono quelli che più mi scaldano 😉