EVENTI

TUTTO NATALE 2009



E’ arrivato il nuovo anno: AUGURI AUGURI AUGURI A TUTTI…CHE SIA UN ANNO PIENO DI SERENITA’ E TANTE GOLOSITA’… adesso però vi parlo del MIO pranzo di Natale, sìssì perché è stato un successo… ho puntato su grandi classici e anche su qualcosina di più creativo…tutti sembravan soddisfatti e di conseguenza anche io, no??? Ho lavorato tutto il giorno della vigilia ma ne è valsa la pena, questo è il menù che ho proposto:
Antipasti
code di gambero in sfoglia
crostini con fegatini di pollo
wùrstel effetto sushi (sì lo so non l’ho scritti alla tedesca…)
albero di tramezzini con spuma di aringa (v.foto)
vol au vent alla mousse di salmone (v.foto)

Primi piatti
lasagnette mare e monti
zuppetta di porri e cavoletti di Bruxelles (grazie a Sigrid!!! l’ho un po’ rivisitata..)

Secondi piatti
faraona ripiena con contorno di patate
filetti di branzino con porcini

Dolci
ricciarelli fatti in casa (grazie della ricetta Paoletta!!! Spettacolari…)
panettone farcito al cioccolato glassato al caffè (v.foto)

che ne dite??? Ho optato per un menù misto carne/pesce tanto per non scontentare nessuno… ed è andata bene!!! Auguri ancora a tutti!!!

EVENTI

AGLIO E ZAFFIRI

A volte capita che anche chi ama cucinare come me si arresti…a volte i momenti difficili fanno capolino e rendono più difficoltosa la quotidianità, beh adesso sto ricominciando a reindossare il grembiule e pasticciare… oltretutto non è simpatico per regalo di Natale ricevere qualcosa di “fatto in casa”???…C’è dentro molto più calore e affetto di qualsiasi altro dono… così voglio condividere con voi questo pensiero:

La cucina richiede tutta l’attenzione possibile
ma ricompensa con sconfinati piaceri dei sensi

Il fruscio dell’acqua che scorre attraverso le foglie di lattuga,
il colpo secco che spacca l’anguria,
il profumo fresco d’estate che diffonde la frutta quando si sbuccia.

La morbidezza seducente del cioccolato che comincia a fondere.

La resistenza della salsa contro il cucchiaio quando si addensa nel tegame
e la meravigliosa leggerezza del parmigiano che esce dalla grattugia e si accumola in soffici montagnole.

In cucina il tempo scorre lento e offre un universo di piccole soddisfazioni.

Ruth Reichl – Aglio e zaffiri

ANTIPASTI

TORTA BRISE’E CON BROCCOLI


Dovevamo andare via qualche giorno in questo ponte… invece come spesso accade con i bimbi programma saltato, beh sono stati comunque giorni piacevoli, soprattutto per me che, con un pò più di tempo a disposizione,ho cucinato un bel pò… anzi vi faccio partecipi del menù di oggi:
trenette al ragù di pollo
brasato al Chianti
insalatina mista
tiramisu’
castagnaccio (con la farina superlativa macinata a Fossato…)
…UN SUCCESSO!!! Anche i miei piccoli hanno gradito… credo sia molto importante dare ai bimbi delle sane abitudini, mangiare a degli orari precisi, proporre sempre nuove ricette e magari farsi aiutare in cucina… ricercare bene gli ingredienti cercando di evitare di far mangiare a loro cibi prefabbricati e poco genuini… anzi per essere un pò polemica mi sento dire alle mamme che far crescere i propri bimbi con un sano rapporto col cibo è doveroso, troppo spesso la scusa è “non ho tempo sono una mamma che lavora” (capisco, lo sono pure io…), sono convinta però che una donna non debba crogiolarsi nella pigrizia e magari andare pure a letto più tardi, ma garantire sane abitudini ai piccoli… purtroppo conosco persone che hanno un cattivo rapporto col cibo e credo sia molto triste non poterne godere…STOP… mi sto dilungando troppo … e mi sto scordando la ricetta che volevo proporre (che piace anche ai paciocchini):

TORTA BRISE’ CON BROCCOLI
per la pasta brisée: (ricetta che mi ha passato Emanuela della pasticceria “LA DOLCE PEONIA di PT… tenete a mente questa pasticceria che è meravigliosa!!!)
farina gr 200
un pizzico di sale
burro gr 90
uova 1
acqua gr 20

Lavorare rapidamente gli ingredienti e formare una palla da far riposare in frigorifero avvolta dalla pellicola (io l’ho fatta qlc ora prima…)

per il ripieno:
broccoli 2 mazzi non troppo grandi
uova 2
parmigiano grattugiato nr 2 cucchiai
1 fetta di prosciutto crudo
noce moscata
aglio
poco latte
olio EVO
sale, pepe

pulire i broccoli, lavarli, spezzettarli e metterli in una padella antiaderente con 1 spicchio di aglio, poca acqua, olio, poca noce moscata, sale e pepe …far cuocere 7/8 min., a parte sbattere le uova con poco latte e 2 cucchiai abbondanti di parmigiano. Scaldare il forno a 160°, foderare uno stampo tondo con della carta da forno, spianare la brisée piuttosto sottile. In una ciotola amalgamare i broccoli con il composto di uova, mettere tutto all’interno della nostra brisée e guarnire con la fetta di prosciutto crudo fatta a pezzetti. Infornare a forno caldo per circa 30 minuti…VOILA’…

DOLCI

CANTUCCI CON UVETTA


sul piano della mia cucina tengo un vaso di vetro che puntualmente riempio con biscotti fatti da me, infatti non amo comprare biscotti né tantomeno darne ai miei bimbi…e poi volete mettere la soddisfazione di farli e il profumo che ne viene in casa???…
questi biscotti sono un classico della Toscana, sono salutari perché con pochi grassi e buoni anche per i piccini, specialmente se si sostituisce l’uvetta con delle gocce di cioccolato…

CANTUCCINI CON UVETTA

2 uova
200 gr. farina 00
150 gr. zucchero
uvetta q.b. ( circa un bicchierino di carta…)
1 bustina di lievito chimico
1 presa di sale

scaldare il forno a 180° e mettere l’uvetta in ammollo con acqua tiepida. Sbattere le uova con o zucchero, aggiungere la farina setacciata con il lievito e formare una palla; strizzare l’uvetta ed aggiungerla all’impasto che risulterà un po’ appiccicoso… a questo punto mettere della carta da forno sulla teglia del forno e formare con l’impasto due “filoncini” avendo cura di non metterli troppo vicini (in cottura crescono un bel po’…). Infornare a forno caldo per circa 30 minuti, una volta raffreddati tagliarli a strisce ed eccoli pronti !!!… inutile dire che sono ottimi accompagnati da un buon vin santo!!!…

ANTIPASTI/ SECONDI PIATTI

MAZZANCOLLE SU “PURE'” DI CECI


questa è una ricetta d’effetto valida sia per un bell’antipasto che per un secondo leggero ed ha anche un ottimo effetto visivo…mi aveva passato un ricetta simile una carissima amica: Alice, io l’ho un pò rivisitata e l’ho proposta spesso perché mi piace molto …

MAZZANCOLLE SU “PURE'” DI CECI

mazzancolle
ceci in scatola
1 rametto di rosmarino
1 scalogno
olio EVO
1 arancia
sale, pepe, erba cipollina
pan carré integrale

Pulire bene le mazzancolle, togliere il guscio ed anche il filo delle interiora, sciacquarle. A parte scolare e sciacquare i ceci, metterli in un tegame con poca acqua, il rosmarino, lo scalogno a fette e poco sale e pepe, portare a bollore e far ritirare un pò l’acqua, togliere quindi il rosmarino e frullare con il frullatore ad immersione per ottenere il nostro purè aggiustando eventualmente il sale.
Cuocere le mazzancolle a bagnomaria (attn. vanno cotte poco altrimenti si induriscono…)quindi salarle, a parte spremere un’arancia e tostare qualche fetta di pan carré integrale da fare a cubetti.
A questo punto prepariamo il nostro piatto mettendo una base di puré di ceci, adagiarvi sopra qualche mazzancolla e versare sopra un giro di olio, un pò di succo di arancia (che credetemi dà un tocco speciale…), alla fine spolverare con del pepe nero ed erba cipollina e mettervi di lato il pan carré tostato. Voilà… non é carino persino da guardare???…

DOLCI

TORTA DI NOCI GLASSATA AL CAFFE’


Lo so …lo so, ho decisamente trascurato il mio blog… questioni di routine di famiglia: bimbi, marito, impegni vari, influenze…
beh domenica 22 novembre il mio orso preferito (sì sì parlo di mio marito…) ha compiuto 34 anni e quindi un bel pranzetto con tanto di torta che, anche se a dieta, lui ha gradito particolarmente… ve la presento??? Ma sì è meravigliosa, mi credete???

TORTA DI NOCI GLASSATA AL CAFFE’

2 uova grandi
270 gr. zucchero
90 gr. burro t.a.
250 gr. di farina
100 gr. di gherigli di noce tritati
1 dl di panna fresca (può andar bene anche il latte intero…)
1 pizzico di sale
2 cucchiaini e mezzo di lievito chimico
qualche gheriglio di noce per guarnire

per la glassa: 200 gr. di zucchero a velo, 2/3 cucchiai di caffè

In una terrina battere il burro con lo zucchero, unire i tuorli, le noci e amalgamare bene,unire la panna, quindi unire un pizzico di sale e la farina setacciata con il lievito. A parte preparare un tortiera di 24 cm di diametro ungerla con il burro e spolverarla di farina, sempre a parte montare gli albumi a neve ben ferma. Accendere il forno a 190°, unire gli albumi al nostro composto (dal basso verso l’alto!!!), versare nella tortiera e infornare a forno caldo per circa 40 minuti mettendolo a metà altezza del forno (verificare la cottura con uno stuzzicadenti, deve uscire asciutto!).
Appena il dolce è cotto e raffreddato prepariamo la glassa: in una ciotola mettere lo zucchero a velo e unire poco alla volta al caffè per ottenere la giusta consistenza.
Con l’aiuto di una spatola cospargere uniformemente la glassa sulla torta e guarnire con i gherigli di noce.
E’ veramente una torta bella da vedere e ottima da mangiare!!!

PRIMI PIATTI

FARINATA DI CAVOLO NERO


Questa mattina una mia collega a cui piace “scuochettare” mi ha chiesto se avrei postato la farinata di cavolo nero …così non ho messo tempo in mezzo ed ecco qua la mia ricetta, mi raccomando Tisi (questo è il nome d’arte che ha la mia collega all’interno dell’ufficio…) fammi sapere come ti è venuta!!! Intanto beccati la ricetta, la foto la pubblicherò domani…

FARINATA DI CAVOLO NERO

2 mazzi di cavolo nero
150 gr. fagioli borlotti
1 cipolla dorata
1 patata grossa
1 carota grossa
2 spicchi di aglio
1 peperoncino secco
farina di granoturco q.b.
eventualmente una cotenna di prosciutto
olio EVO
sale, pepe

Iniziamo dal pulire e sfilacciare ogni foglia di cavolo nero (quello grinzoso che, per esser buono, dovrebbe aver patito un po’ di gelo), quindi prendere un tegame (meglio di coccio… viene meglio) mettervi gli spicchi di aglio schiacciato, la cipolla tritata , il peperoncino a pezzi e due giri di olio EVO di quello buono e far andare finché l’olio ha preso un buon odore.
A questo punto fare a rondelle la carota ed a dadini la patata, da una parte mettere a lessare i fagioli; una volta cotti questi ultimi passarne una metà con il passatutto direttamente nel tegame, aggiungere il liquido di cottura (qlc romaiolo) e far prendere il bollore. A questo punto allontanare dal fuoco e iniziare ad amalgamare la farina di granoturco setacciata (mescolare spesso – pericolo grumi!!!) e girare finché non sarà un po’ addensata, adesso aggiungere la cotenna (io non l’ho messa ma da’ sapore…) la carota, la patata ed il nostro cavolo nero fatto a pezzi, aggiustare il sale. Lasciare cuocere per 40 min. – 1 ora, aggiungendo eventualmente farina e brodo di fagioli per dargli la giusta consistenza. Una volta cotta guarnire con una spolverata di pepe (macinato fresco!!!) e due giri di olio buono…ci starebbe bene eventualmente un dadolata di pomodoro fresco, ma occorre trovarne uno buono che sia all’altezza…
provatela, è una favola!!! E’ una sinfonia perfetta di sapori…
p.s. alcune cuoche scottano il cavolo prima di aggiungerlo, io preferisco metterlo crudo.

DOLCI

TORTA DI MANDORLE E CAROTE


un’altra torta, questa torta mi piace un sacco ed è ideale per la prima colazione…. ai bimbi piace molto (il mio Ninni ne va pazzo) ed è anche molto nutriente e semplice, insomma da provare:

TORTA DI MANDORLE E CAROTE

150 gr. di farina di mandorle
150 gr. di mandorle pelate
300 gr. di carote
4 uova
260 gr. zucchero
80 gr. farina 00
1 cucchiaino di bicarbonato
burro e farina per lo stampo
zucchero a velo per guarnire

Accendere l forno a 180°. Tritate finemente le carote e le mandorle spellate, metterle in una ciotola assieme alla farina di mandorle ed allo zucchero. Sbattere i tuorli con lo zucchero ed a parte montare gli albumi a neve ben ferma, aggiungere quindi i tuorli al composto, poi la farina setacciata con il bicarbonato ed infine gli albumi facendo attenzione, ovvero unendoli dall’alto verso il basso per non smontarli. Imburrare ed infarinare uno stampo di 24 cm di diametro ed infornare a forno caldo per circa 40 minuti…e il gioco è fatto!!!

EVENTI

perché questo nome???…

Ho chiesto al mio bimbo di cinque anni un parere riguardo al titolo del blog e lui ha esordito con “il peperoncino matto”… mi è sembrato un titolo adatto ad un ristorante piuttosto che ad un blog e così ho mantenuto il peperoncino (che, per chi mi conosce, un po’ mi rispecchia…) ed ho aggiunto il mio colore preferito ed è nato “il peperoncino verde”… che ne dite???

DOLCI

voilà finalmente…

Così mi son decisa… un blog per condividere questa mia passione per la cucina con chi come me non vede l’ora di cimentarsi in nuove sfide culinarie …in realtà cucinare per me è una vera e propria coccola e non un “dovere”. Mia nonna Giulia (preparatevi che spesso me la sentirete citare!!!)ogni volta che si sentiva giù prendeva in mano il mattarello e iniziava a spianare la pasta, così profumava sempre di farina e di cose buone e scacciava la malinconia…e così mi ha contagiata passandomi l’amore per il cibo e la cucina fatta col cuore. Tempo fa su una rivista di cucina che amo molto ho letto una frase che mi ha colpita “lo chef è un filosofo che si intende di medicina” sono pienamente d’accordo…e ora grembiule allacciato SI PARTE!