EVENTI

una DOMENICA da A-MARE…e una GARA da CONDIVIDERE !!!

Diario di una domenica perfetta!… Piena di sole, affetto, la mia famiglia…..il mare e la cucina! What else???
Esistono i giorni PERFETTI, anche se pochi e sparsi qua e là nella vita di ognuno.
Così è bello goderseli e ricordarli….per tenere da parte un pò di quel calore….
e con voi mi piace condividere questa mia giornata, iniziata con una gita al mare a Lido di Camaiore (Versilia) in una splendente giornata di “piena primavera” anticipata, pranzo al sacco sulla spiaggia, giro in passeggiata fra sorrisi, negozi e il mercatino dell’ artigianato…tutto sotto un sole raggiante …
E poi di corsa di nuovo a Pistoia e, nel tardo pomeriggio, ho partecipato ad una gara di biscotti in una libreria molto carina della mia città “Lo Spazio in Via dell’ Ospizio” …, una gara a tema : “Biscotti da lettura“.
Ho pensato un po’  ed alla fine ho proposto i miei biscottini di frolla montata con confettura di mango e un tuffo nel cioccolato fondente (tuffati -non sapientemente- dai miei bimbi :-D) con il titolo “Il fiore de Il Piccolo Principe”
  

” se tu vuoi bene ad un fiore che sta in una stella, è dolce, la notte, guardare il cielo.
Tutte le stelle sono fiorite”

(A. De Saint-Exupéry)

Così i miei fiorellini hanno vinto il 1° premio!!! Ecco qua, quando la passione dà soddisfazione…. (e un pensiero speciale al mio fiore in cielo! )
quante volte stare fra i fornelli, fotografare…viaggiare… mi hanno salvato la vita!!! E, soprattutto, il sorriso di chi mi ama e che amo  !!!
A presto con la ricetta……. intanto vi abbraccio e metteteci sempre il cuore!!!!!!!
Buona Settimana!!!


ANTIPASTI

Mini panini alla noce moscata con ripieno di crema di parmigiano e barbabietola (a volte amata!) !!!

Molti dei miei familiari e amici non amano le barbabietole rosse……chissà perché non sono un cibo “modaiolo”.
A me piacciono moltissimo. Adoro la verdura in generale, non credo ci sia niente che proprio non mi piace nei vegetali ma la barbabietola è per me buona davvero.
E poi è una verdura simpatica, coloratissima che lascia una lingua perfetta per esporla quando si vuol fare una linguaccia d’ arte a qualcuno 😀 :-D…….
Detto questo quando ho proposto questo mini panino a chiunque è piaciuto moltissimo! Un finger perfetto direi! E così è diventata amata da tutti anche la povera barbabietola 😀
 
Mini panini con noce moscata, crema di parmigiano e barbabietola
 
burro gr. 40
latte gr. 100
acqua 2 cucchiai
zucchero gr. 25
lievito di birra fresco gr. 10
noce moscata 1 cucchiaino scarso
farina antigrumi gr. 270
sale gr. 2
 
1 tuorlo per spennellare
crema di parmigiano reggiano
barbabietole lessate 
pepe 4 stagioni
olio EVO
pepe fresco in salamoia
 
In un pentolino scaldare il latte ed il burro, far intiepidire, aggiungere l’ acqua, lo zucchero, la noce moscata e sciogliere dentro il lievito di birra fresco spezzettato.
In una ciotola versare la farina e versare la parte liquida, infine il sale.
Mescolare bene, deve risultare un panetto morbido ma compatto.
Far riposare in luogo asciutto fino al raddoppio del volume (circa 1 ora).
Riprendere quindi e formare delle piccole palline (i mini panini, a me ne sono venuti 35) da appoggiare sulla carta da forno e far nuovamente lievitare circa 1 ora.
Spennellare con il tuorlo sbattuto con un goccio di latte ed infornare a 220° per 10/13 minuti (quando saranno dorati in superficie).
Tagliare a fette le barbabietole lessate (lessatele voi, anche il giorno prima, il gusto cambia notevolmente rispetto a quelle che si trovano al supermercato già cotte!), condirle con poco olio EVO e una spolverata di pepe 4 stagioni.
Una volta raffreddati aprire i panini e farcirli con una generosa cucchiata di crema di parmigiano, una fetta di barbabietola e due chicchi di pepe fresco in salamoia. Chiudere con uno stecchino e condividere con gli altri!!! Buon appetito!
P.S. Se non volete farcire tutti i panini sappiate che sono ottimi anche il giorno dopo! 🙂
 
Con questa ricetta partecipo al contest di  Monique e Paola finger food in un solo boccone !qua sotto! Buona giornata!
 
 
 
 
 
 

 

PRIMI PIATTI/ SECONDI PIATTI

CREMA DI CARCIOFI CON TOTANI ALLA PIZZAIOLA E PANE CROCCANTE

 
Novità.
Una parola che a molti mette timore, inquietudine.
A me, un pò pazza, i salti nel buio son sempre piaciuti, il cambiamento mi affascina…….beh quasi sempre.
Comunque l’ aria nuova ogni tanto fa decisamente bene, al fisico ed alla mente! Quest’ anno per me si è aperto con varie novità non esattamente positive ma che sicuramente serviranno alla mia crescita personale, nelle difficoltà occorre cogliere “l’ opportunità” e non compiangersi.
Così sto facendo e devo dire mi sembra la miglior tattica….
Ieri sera, rientrata tardi dall’ ufficio mi sono catapultata nel frigorifero, ho adocchiato i carciofi lessati e i totani e ne è nato un piatto saporito e leggero perfetto per la cena con sorpresa e soddisfazione di mio marito che si aspettava di cenare con pane e affettato data la giornata convulsa! 😀
….Già a volte la realtà supera le aspettative! :-)))))
 
 
CREMA DI CARCIOFI
CON TOTANI ALLA PIZZAIOLA
(per 4 pp.)
 
per la crema di carciofi
4 carciofi “moretti” 
1 spicchio di aglio
prezzemolo
1/2 porro
200 ml di brodo vegetale
1/2 cucchiaino di masala
una punta di peperoncino
2 cucchiai di philadelphia
olio EVO
 
per i totani alla pizzaiola
3 totani grandi
8  pomodorini datterini
1/2 cucchiaino di paprika
origano
olio EVO
 
per guarnire
pane abbrustolito
sale nero macinato
 
Avevo già cotto i carciofi il giorno precedente, pulendoli, facendoli a spicchi e cotti in padella con poca acqua, olio, sale, lo spicchio di aglio e prezzemolo (tutto molto easy).
Ho preparato un fondo di brodo vegetale con acqua e poco dado vegetale BIO al quale ho aggiunto il porro tagliato a rondelle e la punta di peperoncino.
Essendo tardi, ho pulito i totani, li ho tagliati e messi a lessare 15 minuti nella pentola a pressione.
Nel frattempo ho buttato i carciofi nel brodo vegetale, ho aggiunto il masala e aggiustato il sale, li ho quindi passati dal passaverdure e ho rimesso la crema nel tegame a riprendere il bollore.
Infine ho spento ho aggiunto un filo di olio ed ho mantecato la mia crema di carciofi con il philadelphia.
Quindi ho abbrustolito 3 fettine di pane.
Una volta cotti i totani li ho saltati in padella con poco olio EVO e la paprika, dopo due minuti ho aggiunto i pomodorini a spicchi e l’ origano ed ho fatto insaporire bene.
A questo punto ho impiattato.
Un po’ di crema di carciofi, sopra ho messo qualche totano, qualche pezzo di pane abbrustolito, ho spolverato con sale nero ed un giro di olio buono a crudo. 
Cena servita!
 
 
 
 
 

 

DOLCI

un AMORE DI MOUSSE…..e mica solo a San Valentino!

Oggi San Valentino.
Festa ? Mah …. parentesi commerciale.
Ma l’ amore, in qualsiasi sua forma, va celebrato…che poi ci sia una specifica data può anche essere una cosa carina!
Il mio vero San Valentino era quando c’era ancora la nonna su questo pianeta e mi mandava fiori, cioccolatini  con scritto “sei la mia Valentina”… quello era per me il “mio onomastico”, la vera festa!
E comunque così sia….
 
L’ amore è sempre…. L’ amore è fra innamorati veri, tra mamma e figlio, tra sorrisi e sguardi, l’ amore è la famiglia.
L’ amore è l’ amicizia.
L’ amore è per gli animali.
L’ amore è per sé stessi. Dovremmo amarci di più.
 
A casa di solito si festeggia con una torta golosa….e che sia anche cioccolatosa!!!
Quindi prendendo spunto da Paoletta e rivisitando a mio modo la ricetta ecco che è nato questo dolce.
Una vera nuvola di mousse golosa golosa.
 
TORTA MOUSSE TRE STRATI
(per un disco da 18 cm)
 
per la base
 
fiocchi di cereali integrali gr. 50
mandorle gr. 20
cioccolato fondente 70% gr. 110
burro gr. 30
liquore Strega 1 cucchiaino
 
per la crema inglese
 
tuorli 3 grandi
zucchero gr. 100
latte intero gr. 300
 
per le mousse
 
caffè orzo solubile BIO gr. 15
cioccolato Toblerone gr. 100
pasta di nocciole gr. 60
gelatina in fogli gr. 8
panna fresca 400 ml
 
per guarnire
 
gocce di cioccolato
cacao in polvere
cereali integrali
1 rotella di liquerizia
 
Pazienza e calma.
Si parte con la base. Foderare un vassoio tondo poco più del nostro cerchio con carta da forno, appoggiare il cerchio di metallo. Sbriciolare cereali e mandorle grossolanamente. Fondere il cioccolato, burro e liquore e amalgamare con i cereali, quindi creare uno strato sulla carta da forno livellandolo bene. Far raffreddare affinché solidifichi.
Mettere a bagno i fogli di gelatina in acqua fredda.
Preparare la crema inglese. 
In un pentolino di alluminio sbattere i tuorli con lo zucchero, aggiungere il latte caldo e portare a 83° e comunque fino a che non velerà il cucchiaio e quindi sarà pronta.
Unire la gelatina ben strizzata e mescolare bene.
Dividere subito, prima che raffreddi, in tre ciotole.
Unire in una l’ orzo solubile, in una la pasta di nocciole, in una il cioccolato tagliato con il coltello.
Amalgamare bene e far raffreddare.
Montare la panna ben ferma.
Unire 1/3 di panna per ciotola mescolando delicatamente.
Mettere un primo strato di mousse sul disco di cioccolato e mettere in frigo 5 minuti.
Poi il secondo e in frigo altri 5 minuti e poi il terzo.
Deve riposare in frigo almeno 12 ore, quindi guarnirla e servirla. (p.s. la liquerizia serve per fare la cornice al cuoricino di cereali!)
Buon dolce e buon amore…… 🙂
 
 
 
DOLCI

di AMICIZIA e …..di MUFFINS!!!

L’ AMICIZIA.
Esiste. Eccome se esiste……..
Rara e preziosa questo sì, ma che regalo immenso ci fa la vita quando si trova!
Io in questo mi ritengo fortunata, ho degli amici che sono instancabilmente presenti e SOPRATTUTTO quando ne ho bisogno senza alcun “bisogno” di chiedere conforto.
Nei miei momenti brutti ( e purtroppo ce ne sono stati diversi…) tendo a “scappare” in preda alla frenesia delle cose da fare, ma loro mi riacciuffano sempre!
Non mi mollano, mi telefonano finché non rispondo, mi riempiono telefono e cuore di messaggi, mi tengono i marmocchi con l’ affetto sincero di chi sa farli sentire a casa, si fiondano a casa mia a qualsiasi ora per far due risate con la sottoscritta….
Ora so bene che l’ affetto non si ringrazia, si riceve e si dà e basta.
Ma io davvero mi sento grata per tutti questi fratelli non di sangue ma di cuore 🙂
Proprio ieri pomeriggio in mezzo alla pioggia torrenziale e alle 1000 cose da fare a casa nei rari momenti in cui in questi giorni posso starci ecco il campanello.
Un amico di sempre, che con me ha avuto le ginocchia sbucciate, con me ne ha combinate diverse e con me è cresciuto …eccolo.
Pronto per caffè, merenda e due chiacchiere…qualche risata sincera, un abbraccio e via.
E anche i momenti complicati acquistano senso.
L’ affetto è ciò che salva, sempre.

Questi sono i muffins più semplici, leggeri, veloci  e soprattutto buoni che faccio!……e che ieri ci hanno fatto compagnia.
Ottimi anche per la colazione, provateli e ne rimarrete entusiasti.

 

MUFFINS all’ olio di mais e marmellata
 
farina 00 gr. 200
zucchero gr. 130
olio di mais gr. 90
uova 1 grande
latte 2 cucchiai
liquore Strega 1 cucchiaino
bicarbonato 1 cucchiaino scarso
marmellata a piacere

 

Mescolare tutti gli ingredienti nell’ ordine scritto. Deve essere un impasto piuttosto sodo.
Riempire i pirottini da muffins e mettere su ognuno un cucchiaino generoso di marmellata (io qua ho messo quella di mirtilli fatta da me!).
Infornare a forno caldo e ventilato a metà altezza a 160° per circa 25 minuti.
 
PRIMI PIATTI

CALAMARATA SPEZIATA CON VONGOLE VERACI E BROCCOLO ROMANO

Inizio settimana……lunedì di nuovo, corse, lavoro e la pioggia incessante che non dà tregua!
La positività non perdiamola per carità….che è l’ ancora più salda per affrontare le cose con il sorriso …proviamo a cambiare atteggiamento anche verso la pioggia che qua sta provocando diversi danni !!!


Non
sempre cambiare equivale a migliorare, ma per migliorare bisogna cambiare.
(WINSTON
CHURCHILL )

Ecco il mio primo piatto di ieri, è piaciuto molto a tutti, un connubio perfetto di sapori…. vi consiglio di provarlo!
Calamarata speziata con vongole&broccolo romano
(per 6 pp.)

pasta tipo calamarata
vongole veraci 1 kg
1/2 broccolo romano
vino bianco qlc cucchiaio
1 bicchiere di passata di pomodoro
prezzemolo
1 spicchio di aglio
cipolla bianca
peperoncino
masala
curcuma
sale, pepe
olio EVO
In un tegame far aprire le vongole e sciacquarle accuratamente per eliminare la sabbia.
Eliminare gli eventuali gusci vuoti.
Pulire il broccolo e tagliare le cime.
Tritare il prezzemolo con aglio e peperoncino.
In una padella capiente mettere il trito con un giro di olio EVO, poco sale grosso, le spezie e qualche anello di cipolla bianca, far scaldare quindi aggiungere il pomodoro ed il broccolo romano, aggiustare il sale ed aggiungere poca acqua. 
Quando le cime di broccolo sono piuttosto morbide unire le vongole e il vino bianco, farlo sfumare, spegnere e aggiungere eventualmente poco olio.
Lessare la pasta in abbondante acqua salata e saltarla in padella aggiungendo poca acqua di cottura e spolverare con pepe fresco.

DOLCI

una TORTA CAPRESE dolce, soffice…positiva!

Necessito di “dolcezza” ….. di leggerezza di pensieri, di parole “soffici”….quelle che poi non lasciano strascichi  pesanti.
Soprattutto di persone POSITIVE, quelle che riescono a vedere il bello al di là del proprio naso, che riescono a gioire anche delle buone capacità del prossimo senza pensare ed evidenziare improbabili “fregature”….
che discorso elaborato oggi eh???
Ho passato un periodo tosto, di quelli che lasciano il segno e anche se gli altri ti vedono “abituata” ad affrontare le avversità con il sorriso questa volta ho anche un po’ vacillato… lo ammetto. Per la primissima volta ho dovuto scontrarmi con la “cattiveria”, quella vera.
Quella che non riesci a spiegarti fino a che punto possa spingersi.
Quella  che non puoi ignorare.
Quella che ti ferisce di più se pensi a quante cose belle hai dato, ai sentimenti sinceri elargiti.
Quella che vorresti placare, modellare in qualcosa di positivo.
Quella che non vuoi combattere perché ti senti completamente estranea a tanto.
E allora mi son fatta un regalo, mi sono  sorpresa di me stessa, di quanto sono riuscita a fare….. di dimostrare come si può mettere da parte il rancore per un grande torto subito passando oltre, pensando che davvero tutto può esser sanato, basta  trovare la luce quella forte che fa sparire il buio, quella che dà energia a chiunque, che cura.
Mi dispiace per chi continua a crogiolarsi nella propria miseria umana, di chi si soddisfa con la cattiveria gratuita verso chi non lo merita.
Io mi son regalata la capacità di dar la mano a chi mi aveva ferito profondamente e sono ancora più convinta del mio valore.
E adesso??? Adesso un dessert da capogiro, di quelli che non si smetterebbe di gustare, con una ricetta un po’ alleggerita rispetto all’ originale che lascia meno sensi di colpa….SOFFICE e DOLCE come piace a me 😉

TORTA CAPRESE  (rivisitata)
cioccolato fondente al 70%  gr. 180
burro gr. 40
olio di mais gr. 40
latte 2/3 cucchiai
liquore Strega 1 cucchiaio
zucchero gr. 160
uova 4 
farina di mandorle gr. 200
bicarbonato 1 punta di cucchiaino
zucchero a velo per guarnire
Fondere il cioccolato assieme al burro ed al liquore.
Aggiungere lo zucchero, l’ olio di mais e il latte e mescolare bene.
Sbattere a parte le uova e unirle al composto.
Incorporare delicatamente la farina di mandorle e mescolare per evitare i grumi, aggiungere infine il bicarbonato.
Mettere in una tortiera ricoperta di carta da forno.
Infornare a forno caldo a 170° per 35 minuti circa.
La consistenza rimmarrà fondente, una volta raffreddata cospargere con zucchero a velo.

DOLCI

2014!!! Marmellata di limoni e Frollini al caramello …….evvaiiiii!

E’ iniziato un nuovo anno…..grandi speranze, attese e soprattutto  auguro a tutti di avere serenità, tempo per sé stessi, amicizie sincere e amori da cullare…. tante battaglie da vincere , cuori da riempire e sorrisi da regalare e in regalo.
Sono stata assente per un po’ e per farmi perdonare oggi vi regalo ben due ricette…che sicuramente saranno gradite, una marmellata di limoni profumata di sole e dei frollini che mi sono stati ispirati dal grande Luca Montersino….che aspettate a cimentarvi???…

Marmellata di limoni di Sorrento

limoni 1 kg circa
zucchero di canna grezzo 800 gr
acqua q.b.
qualche fogliolina di menta  fresca
1 bicchierino di rum
Lavare bene i limoni, affettarli e metterli in un recipiente coperti di acqua fredda, cambiare l’ acqua 2 volte al giorno per un paio di giorni per togliere l’ acidità.
Scolarli, metterli in pentola con circa mezzo litro di acqua, cuocere a fuoco basso per un’ ora abbondante quindi frullare con il frullatore ad immersione.
Aggiungere lo zucchero mescolando bene e le foglioline di menta e il rum e rimettere sul fuoco, girando spesso, continuare la cottura per circa un’ ora.
Una volta pronta riempire i vasetti, avendo eliminato le foglioline di menta, chiudere bene i vasetti e capovolgerli per sterilizzarli fino a raffreddamento completo.
Frollini al caramello e zucchero Muscovado
Zucchero di canna grezzo gr. 90
panna fresca gr. 40
burro t.a. gr. 90
zucchero Muscovado gr. 30
farina 00 gr. 250
latte e zucchero di canna per spennellare
Far caramellare a secco lo zucchero avendo cura di metterne un po’ alla volta, fino ad esaurimento.
Decuocere il composto con la panna calda e aggiungere anche il burro a tocchetti, mescolare.
Far raffreddare, aggiungere la farina e lo zucchero Muscovado.
Stendere il preparato su una teglia coperta di carta da forno e mettere in frigo a riposare almeno 6 ore.
Quindi stendere il composto con l’ ausilio di un matterello e tagliare i biscotti, spennellarli con il latte e cospargere di zucchero di canna.
Infornare a forno caldo a 170° per circa 15 minuti…. sono straperfetti per il tea time 🙂
PRIMI PIATTI

RISOTTO ALLO ZAFFERANO TOSCANO CON CREMA DI PARMIGIANO

Oggi è il 1 dicembre…..ben 17 anni fa mi sono “messa insieme” a quell’orso da cui ho avuto due orsacchiotti bellissimi…! Ero molto diversa rispetto ad adesso, ma c’era sempre la mia passione per la cucina sebbene ancora acerba! 😉
Oggi avevo necessità di un menù che mettesse tutti d’accordo ! (no perché di solito la domenica tendo ad accontentare tutti con le più svariate ricette di cucina per non far storcere la bocca anche ai più esigenti – sono contornata da esigenti orsi affamati appunto -…)
Beh non oggi.
Oggi menù YELLOW … un risotto allo zafferano dal sapore toscano, pollo al curry e tiramisù con uova cotte (si esatto, ma non pensate alle uova sode!!! 😀 poi ve ne parlerò…!)
e, soprattutto, un unico menù… che poi il pomeriggio è impegnatissimo per gli addobbi e l’ albero di Natale…..!!!!!!!!…..
Buona domenica bella gente!!!

RISOTTO ALLO ZAFFERANO TOSCANO CON CREMA DI PARMIGIANO
(per 5 pp.)
riso italiano “CUSARO” (6 pugni)
1/2 cipolla di Tropea
una punta di paprika
vino bianco
olio EVO
zafferano toscano polvere e pistilli
poco burro
sale, pepe
crema di parmigiano reggiano BIO
un litro di brodo vegetale 
In una casseruola far imbiondire la cipolla tagliata a rondelle sottili con poco olio, qualche noce di burro, il sale grosso e la paprika. Aggingere il riso, girarlo per tostarlo bene, sfumare quindi con il vino bianco, aggiungere poco alla volta il brodo vegetale caldo per cuocerlo piano piano (non ci vuole fretta con i risotti!).
In un bicchierino sciogliere lo zafferano in polvere in poco brodo vegetale e quasi a fine cottura aggiungerlo amalgamando bene. Aggiustare il sale e mettere un pizzico di pepe 4 stagioni.
Ultimata la cottura mantecare il risotto con qualche noce di burro e la crema di parmigiano (verrà saporito e delicatissimo…!)
Impiattare usando un cerchio di acciaio e guarnirlo con i pistilli di zafferano!
PRIMI PIATTI

VELLUTATA DI ZUCCA E ZUCCHINE CON PECORINO SENESE

 
Qualche giorno fa  è stato un giorno speciale in famiglia! Il compleanno dell’  “omo” che mi supporta e sopporta da diversi anni, il mio Marco!… Ma del suo compleanno della cena in suo onore magari ne parleremo in un’ altra occasione…. della cena con cus cus allo scoglio, cartocci di salmone e scampi e sacher torte…beh ve ne parlo poi, adesso condivido con voi una ricetta più leggera, più light… insomma LEGGERA …
A volte si ha proprio necessità di trovare la giusta leggerezza, che è spesso fatta di sapori semplici, non elaborati, autentici!
Questa è una semplicissima e facilissima vellutata di zucca arricchita con il gusto di un ottimo formaggio…
Be light! Think pink!
Buona settimana a tutti ;)))!

 

 
VELLUTATA DI ZUCCA E ZUCCHINE CON PECORINO
(per 4 pp.)
 
1/2 zucca gialla a cubetti
3 zucchine verdi
1 carota
1/2 cipollotto fresco
1/2 porro fresco a rondelle
1/2 cucchiaino di spezie miste (io masala e paprika dolce)
sale, pepe
olio EVO
scaglie di pecorino senese
pepe 4 stagioni
 
Pulire e tagliare a rondelle tutte le verdure, metterle in un tegamino acqua (circa 700 ml) e sale grosso e la spezie .
Cuocere a fuoco basso per 40 minuti, spegnere e lasciare riposare.
Quindi frullate con il minipimer, aggiustare sale e pepe e un giro abbondante di buon olio evo.
Servire con scaglie di pecorino senese e spolverare con pepe 4 stagioni.
ANTIPASTI

TORTA SALATA CON CARCIOFI, POMODORI PACHINO E CURCUMA

 
 
Buongiorno bella gente!…. Oggi qua da noi (Pistoia) c’è un sole fantastico e aiuta un bel pò.
L’ altro giorno su FB ho esordito dicendo “dopo la Coca Cola anche la nutella mette i nomi sul barattolo, quando lo faranno con la carta igienica ho qualche nome da suggerire!!!”…. dico solo che la vita è una, tanto vale spenderla al meglio, gustarsela…non sprecarla, condividerla.
Condividere i bei momenti e quelli brutti con le persone “speciali” quelle che sanno dare affetto, che sanno ricevere ma sanno anche dare e che sanno sorridere col cuore dei successi altrui e dispiacersi o indignarsi per l’ altrui disgrazia.
Ce ne son poche. Specialmente adesso, la tecnologia …la “digitalizzazione” dei rapporti rende tutto meno autentico, fittizio.
Almeno i foodbloggers condividono qualcosa di positivo: ricette!
Questa è un’altra torta salata con una pasta brisè particolare e davvero da provare!
 
Pasta brisè con curcuma
 
farina 00 gr. 200
olio di mais gr. 30
latte 1 cucchiaio
acqua tiepida 2 cucchiai
1 uovo
1/2 cucchiaino di curcuma
 
Per il ripieno
4 carciofi
8 pomodorini pachino
ricotta pecora gr. 200
uova 1 grande
pecorino grattugiato gr. 20
olio EVO
sale, pepe
farina
pangrattato
 
Preparare la brisè impastando tutti gli ingredienti e formando una palla liscia.
Pulire i carciofi, tagliarli a spicchi e lessarli in acqua salata con poca farina e sale. Accendere il forno a 200°.
In una ciotola mescolare la ricotta, il pecorino, sale e pepe, poco olio, l’ uovo e infine aggiungere i carciofi.
Stendere la brisè in una tortiera coperta da carta forno, mettere il composto, guarnire con i pomodorini tagliati, salare e pepare anche in superficie e cospargere di pangrattato e un giro di olio.
Cuocere a forno caldo per 20/25 minuti!
 
 
 
DOLCI

TORTA “MORBIDOCREMOSA” RICOTTA E CIOCCOLATO

 
E  poi succede che certe persone ti si staccano dal cuore come le foglie cadono dai rami… succede purtroppo quando si viene delusi ed il tempo delle giustificazioni concesse per affetto finisce, ti svegli , apri gli occhi e ti chiedi come hai fatto a non rendertene conto prima della miseria di certi cuori….
Succede, si sta male,  ma si sopravvive.
E non si parla di perdita ma, come si dice, o si vince o si impara!
Fortuna che sono piena di rapporti autentici e  “belle” persone  al mio fianco che mi riempiono il cuore di affetto ed energia positiva! Un po’ come il cioccolato no? Il cioccolato ci comprende sempre 😉
Scusate il mio tono “sottotono” di questo post ma  ho intenzione di farmi perdonare… e sono certa che lo farete se condivido con voi questa ricetta … già perché questo e’ un dolce da delirio!!! Quelli che “fanno resuscitare i morti” ???!!!
L’ ispirazione mi è nata da una torta che ho gustato spesso da bambina, poi ne ho fatta una di Sigrid Verbert e poi…ecco,  ho provato a rifarla a modo mio e il risultato mi è piaciuto moltissimo, quindi se siete invitati a cena portate pure voi il dolce! Vi garantisco un figurone!!!
torta fetta
Ingredienti
Cioccolato fondente gr. 100
Burro gr. 80
Zucchero gr. 180
Uova 2 grandi
Vaniglia 1/3 bacca
Farina 00 gr. 70
Sale una presa
Ricotta di pecora gr. 200
Zucchero canna 2 cucchiai
Albume 1
Farina 1 cucchiaio
Brandy 1 cucchiaino
 
Procedimento
Far fondere burro e cioccolato, unire lo zucchero, le uova precedentemente sbattute, la vaniglia, infine sale e farina. Amalgamare bene .
In un’ altra ciotola sbattere l’albume,unire lo zucchero, la ricotta, infine il brandy e la farina, mescolare molto bene in modo che risulti un composto cremoso, senza grumi.
Rivestire lo stampo di carta forno, versare il composto al cioccolato e poi sopra a chiazze il composto di ricotta, quindi con un coltello fare dei movimenti circolari per dare l’effetto marmorizzato.
Infornare a forno caldo a 180 ° ventilato per 20 minuti circa. Deve avere una consistenza fondente, far raffreddare in forno con sportello semiaperto, è un dolce tende a screpolarsi esternamente.