Una delle migliori qualità che posso attribuirmi senza peccare di vanità è la capacità di trovare il bello in quasi tutto ciò che faccio. In ogni lavoro riesco a scovare qualcosa che riesce ad entusiasmarmi, anche solo per curiosità e la voglia costante di imparare e migliorarmi. Per ora è così… e mi auguro lo sarà sempre.
Uno dei miei peggiori difetti però è il perfezionismo non per sentirmi brava ma per sentire di aver dato il massimo, questo non è positivo perché mi allontana dal sano “accontentarmi” e mi avvicina all’ossessione di volere sempre di più da me medesima (insomma, una sorta di autosabotaggio 😉 )…
Così è stato pure per questa ricetta del flan parisien, una torta che trovate in quasi ogni buolangerie francese. Una torta fatta di ingredienti semplici, un dessert fatto da un guscio di pasta brisée riempito da una setosa crema di uova alla vaniglia. Ho provato varie ricette e ogni volta “buona …ma…” e non mi sono mai accontentata fino a questa che, a mio parere, è sublime. Adesso venitemi a raccontare che non vi ho sufficientemente convinto a provarla ;-D …
Flan Parisien
(dosi per uno stampo da 20 cm diamentro – avanzerà un po’ di frolla/brisée)
per il guscio
240 g di farina tipo 1
80 g di burro morbido
25 g di burro morbido salato
90 g si zucchero
1 uovo medio
30 g di farina di nocciole (o mandorle)
1 cucchiaino di rum
per il ripieno
350 ml di latte
70 g di zucchero
4 tuorli medi
35 g di maizena
100 ml di panna fresca
30 g di burro salato
i semi di una bacca di vaniglia
Procedimento
Iniziate sabbiando tutto il burro morbido con la farina tipi 1 e la farina di nocciole, quindi aggiungete l’uovo, lo zucchero e il rum. Formate una palla omogenea e lasciatela riposare in frigo almeno un’ora.
In un pentolino portate a bollore il latte assieme al burro, la vaniglia metà dose di zucchero. A parte mescolate i tuorli, con il restante zucchero e la maizena, aggiungete la panna e poco a poco il latte, mescolando bene. Riportate sul fuoco e appena inizia ad addensarsi allontanate.
Imburrate e infarinate uno stampo a cerniera. Stendete sottile la frolla, ricavate un disco della base dello stampo e una striscia alta 3/3,5 cm per il lato. Riponete in frigo una mezz’ora (o 15 minuti in congelatore) Riempite dunque il guscio con la crema alla vaniglia.
Cuocete a forno caldo (io in modalità ventilato) a 165/170 gradi per una quarantina di minuti.
Farlo raffeddare prima di sfornarlo e tagliarlo.
Conservazione in frigo.
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