Luglio è arrivato e, da tradizione pistoiese, una delle ricette tipiche di questo periodo sono i fagiolini serpenti in umido. Innanzi tutto occorre dire che non sono veri e propri fagiolini, ma appartengono ad un’altra famiglia. Vengono chiamati fagiolini serpenti o fagiolini di Sant’Anna (perché il primo raccolto avviene intorno al 26 luglio, che è appunto la festa della santa), ma con il fagiolo hanno poco a che fare e possono addirittura essere lunghi fino a 1 mt! Il patrono di Pistoia è S. Jacopo (25 luglio) ed in quel giorno è obbligatorio cucinarli! Adoro onorare le tradizioni, mi sanno di abbraccio familiare e tutti i ricordi positivi che ho della mia infanzia sono legati a tradizioni culinarie 😉
Prepararli non è affatto difficile e sono un contorno gustosissimo, l’unico difetto che a hanno è che obbligatorio mangiare insieme a questa pietanza una bella quantità di pane!!! Adios dieta per prova costume! (no, ok, lo ammetto. Il problema non mi tange 😉 )…
Fagiolini serpenti in umido
(per 4 pp.)
- 600 gr di fagiolini serpenti
- 1/2 cipolla di Tropea
- 1 spicchio di aglio
- 4/5 pomodori maturi
- 4 foglie grandi di basilico
- una punta di peperoncino
- sale q.b.
- olio extra vergine di oliva
Lavate e pulite i fagiolini serpenti togliendo le due estremità.
Affettate finemente la cipolla di Tropea assieme alle foglie di basilico.
Tagliate i pomodori maturi a dadini piccoli
In ampio tegame mettete lo spicchio di aglio intero, il trito di cipolla e basilico, il peperoncino ed i pomodori a dadini con poco sale grosso, aggiungete due cucchiai di acqua e fate insaporire un minuto mescolando.
Aggiungete i fagiolini assieme a due bicchiere di acqua e coprite. Cuocete a fiamma bassa, mescolate di tanto in tanto per circa 40 minuti e comunque fin quando i fagiolini serpenti saranno morbidi ed amalgamati con il pomodoro. Se necessario aggiungete poca acqua calda per arrivare a cottura.
Infine aggiustate il sale e un generoso giro di buon olio extravergine di oliva.
1 Comment
Alice
4 Luglio 2018 at 20:18Mai preparati in umido, voglio provare!
baci
Alice