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Crostata con crema frangipane, fragoline e meringa

crostata con crema frangipane e fragoline di bosco

Marzo è stato quest’anno un mese odiosetto, può accadere, tutti passiamo dei periodi in cui ci sentiamo in deficit di energie positive. Come sempre tento di trovare leggerezza e bellezza nelle piccole cose e spesso cerco il lato dolce anche in frangenti amari, ma non è sempre facile… anzi, occorre molto auto controllo e positività di scorta. Comunque, quando faccio fatica a trovare il lato più zuccheroso un buon metodo resta sempre quello di sfornare una torta deliziosa.

La primavera è ormai arrivata con la sua luce di rinascita, i fiori sbocciati e frutta e verdura di stagione che è in anticipo rispetto al consueto. Ho deciso di preparare una crostata moderna con un guscio di frolla croccante, una salsa di fragoline di bosco (e per questo mi sono affidata alla salsa di BABBI che è sempre una garanzia di qualità e bontà) e uno strato di meringa all’italiana con granella di pistacchi. Non vi sto a descriverne la bontà oltre che la bellezza, sicuramente è una crostata che vi farà fare una gran bella figura se regalata e che vi solleverà nei momenti più antipatici, ve lo garantisco.

Crostata con crema frangipane, fragoline e meringa

(per uno stampo di 18/20 cm diametro)

Guscio di frolla

farina tipo 1 g 250

burro di ottima qualità g. 100

1 uovo grande

zucchero a velo g 80

farina di mandorle g 30

aroma a scelta (vaniglia, limone cannella)

 

Crema frangipane

burro di ottima qualità g 150

zucchero semolato  fine g 120

farina di mandorle g 100

farina tipo 1 g 40

2 tuorli

limoncello 1 cucchiaio

 

Meringa all’italiana

2 albumi

zucchero semolato  fine g 80

acqua g 20

 

per guarnire

salsa di fragoline di bosco (o marmellata di fragole)

fragoline o fragole 

granella di pistacchi

Preparazione

Iniziate preparando la frolla.  Togliere la quantità totale di burro dal frigorifero almeno un’ora prima  di impastare (comprensiva dunque della dose della crema frangipane). Incorporare lo zucchero (va bene anche con le fruste elettriche) e aggiungere gli aromi e l’uovo. Aggiungere la farina setacciata, quella di mandorle e impastare bene. Deve presentarsi un impasto omogeneo, far riposare in frigorifero almeno un’ora.

Trascorso il tempo di riposo preparare la crema frangipane. Il burro dovrà essere morbidissimo, montare bene con lo zucchero con le fruste elettriche, dovrà essere un composto schiumoso, aggiungere i tuorli, poi la farina di mandorle e la tipo 1, infine il limoncello. Dovrà presentarsi una crema densa ma che si stende bene.

Togliere dal frigo la frolla e stendere con il mattarello in uno spessore di 4/5 mm. Io ho usato un cerchio di acciaio sulla carta da forno e ai lati ho metto un traforato di silicone, ma potete anche imburrare e infarinare il vostro cerchio, infatti dovrete tagliare una striscia di 2 cm da mettere attorno nel cerchio da attaccare con le dita alla base per creare il guscio di frolla.

A questo punto mettere uno strato di salsa di fragoline di bosco e sopra adagiare la crema frangipane con delicatezza.  Deve essere ben livellata.

Infornare a forno caldo e ventilato a 170/180 gradi (dipende dal calore del vostro forno) per circa mezz’ora, fate attenzione a che non si colorisca troppo. Quindi sfornare e lasciar raffreddare.

Adesso dedicatevi alla preparazione della meringa. Montate a neve ben ferma gli albumi. A parte, in un piccolo pentolino, mettete lo zucchero assieme all’acqua e portate alla temperatura di 110 gradi (se non avete il termometro considerate di vedere da quando inizia a bollire e poi si riabbassa il liquido), fate colare con delicatezza e attenzione lo sciroppo sugli albumi montati e montate bene con le fruste elettriche.

A questo punto passate alla decorazione finale. Con l’aiuto di un sac à poche mettere dei ciuffi di meringa sulla crostata, se  volete potete abbronzare con l’apposito cannello, procedete a decorare a piacere con le fragoline o fragole fresche e la granella di pistacchi.

Prima di tagliarla consiglio di attendere un paio di ore affinché si assesti, a seconda della temperatura meglio in frigorifero.

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