Buon inizio settimana!!!……… Vi comunico che ho fatto “un fioretto” (così si chiama da noi – una piccola rinuncia) ovvero da ieri mi sono imposta di non drogarmi/ops/mangiare cioccolato fino a Pasqua.
Una settimana, solo una settimana.
E allora, direte voi!?? Che ti sembra una gran cosa??
Beh per me lo è, infatti non passa giorno che non ne mangi (mica tavolette intere! S’ intende…..), è un po’ il mio farmaco antidepressivo preferito…. e poi con la scusa che sono sottopeso non mi sento neppure in colpa!….
Però adesso faccio una piccola pausa e se non “sclero” vi racconterò come è andata, mi andava di farla!
Ieri ho dato inizio alle danze gustandomi l’ultimo dolcino cioccolatoso concesso.
Prima della ricetta vi regalo una piccola poesia:
Spesso ripeto sottovoce
che si deve vivere di ricordi solo
quando mi sono rimasti pochi giorni.
Quello che e’ passato
e’ come se non ci fosse mai stato.
Il passato e’ un laccio che
stringe la gola alla mia mente
e toglie energie per affrontare il mio presente.
Il passato e’ solo fumo
di chi non ha vissuto.
Quello che ho gia’ visto
non conta piu’ niente.
Il passato ed il futuro
non sono realta’ ma solo effimere illusioni.
Devo liberarmi del tempo
e vivere il presente giacche’ non esiste altro tempo
che questo meraviglioso istante.
(Alda Merini)
Rotolo con crème ganache al cioccolato
uova 2 + 1 albume
zucchero semolato gr. 85
scorza di arancia grattugiata
latte 1 cucchiaio (+ per la bagna)
farina 00 gr. 50
fecola di patate gr. 30
burro gr. 25
bicarbonato di sodio 1/2 cucchiaino
per la ganache
cioccolato fondente gr. 100
cioccolato gianduia gr. 100
panna fresca gr. 110
cocco disidratato per guarnire
Mescolare bene i tuorli con lo zucchero, aggiungere il latte e la scorza di arancia.
A parte montare a neve ben ferma gli albumi, tenere da parte.
Sciogliere il burro e aggiungerlo al composto assieme alla farina, alla fecola ed al bicarbonato.
Infine aggiungere, mescolando delicatamente, gli albumi.
Rivestire una teglia con della carta da forno, distribuirvi sopra il composto stendendolo a rettangolo (circa 7 mm.) ed infornare a 170° per 15 minuti.
Intanto preparare la ganache portando a bollore la panna, spegnere e aggiungere il cioccolato affinché si sciolga bene.
Una volta cotto, togliere dal forno e “da caldo” arrotolarlo con l’ ausilio di un panno bagnato e strizzato, quindi bagnarlo con poco latte e farcirlo con il cioccolato. Una volta riavvolto cospargere anche esteriormente di cioccolato e spolverare con del cocco per guarnire!
(se vi avanzasse la ganache o mi telefonate dopo Pasqua e passo a finirla, oppure optate per farci dei tartufini che spariranno velocemente….!!!) 🙂
11 Comments
Lory B.
25 Marzo 2013 at 11:55Ciao Valentina 🙂
Il cioccolato è terapeutico, ti capisco!!
Meraviglioso e super perfetto il tuo rotolo, sei stata bravissima, io riesco sempre a fare disastri 🙂
Un abbraccio e felice settimana!!!
Anonimo
25 Marzo 2013 at 13:22che dolce buonissimo, perfetto anche per i bambini! chissà che festa i tuoi!
Lylla
Artù
25 Marzo 2013 at 14:22che brava…anche io facevo i fioretti da bambina….ora ho smesso…ci sono già tante regole e divieti che mi rifiuto di impormene altri da sola….ottimo il tuo rotolo!
La cucina di Esme
26 Marzo 2013 at 9:38cosa vedono i miei occhi…goduria! io sono ciocco dipendente come te e capisco il sacrificio anche solo una settimana senza è difficilissimo !
baci
Alice
Dolcemeringa Ombretta
26 Marzo 2013 at 11:25Brava io non so se ne sarei capace!!!! Il tuo rotolo e' da urlo la cremina troppo sfiziosa:)
Un bacio
Serena
26 Marzo 2013 at 11:55No, impossibile, l'esuberanza con cui il mio fisico reagisce all'assunzione smodata di cioccolato di ogni tipo mi suggerisce che è il corpo stesso che me lo chiede, non posso farci niente. Se mi chiedesse, che ne so, cavolo cappuccio non mi verrebbe certo in mente di negarglielo, no?
Quindi, appunto, il rotolo dallo a me, che tu hai deciso di purificarti.
Bellissima la poesia della Merini, un'autrice a cui, tra l'altro, mi sento vicina per mille motivi, oltre alle sue splendide parole…
Emanuela - Pane, burro e alici
27 Marzo 2013 at 9:26Beh, dai! Pasqua arriva presto!!! 🙂
Accipicchia che bel rotolo goloso!
Un bacio grande!
Alice - Operazione fritto misto
27 Marzo 2013 at 12:42Ti faccio i complimenti innanzitutto per il rotolo, ma soprattutto per il fioretto. Io l'ho fatto più generico, ovvero mangiare meglio ponendo attenzione a cosa butto giù, unicamente perchè so che a Pasqua e Pasquetta mangerò di tutto, ed essendo probabilmente intollerante a non si sa che (si può scoprire con certezza solo per celiachia e lattosio :/) volevo arrivare a domenica sentendomi bene.
Invece ho appena finito pranzo e ho una barretta di cereali al cioccolato in mano (e mangio con gli occhi il tuo rotolo!); ovviamente il mal di stomaco non tarderà ad arrivare.
Quindi doppiamente bravissima! 🙂
Alice
Federica
28 Marzo 2013 at 5:49Anche per me il cioccolato è terapeutico. Mi era balenata di fare il fioretto per almeno una settimana ma sono capitolata dopo il primo giorno! In questo periodo le necessità terapeutiche sono più forti della mia forza di volontà. Questo rotolo è magnifico. In bocca al lupo per il tuo fioretto, sono sicurac he ce la farai 🙂 Un bacio e auguri di buona Pasqua ^_^
La cucina di Esme
29 Marzo 2013 at 12:17Tanti cari auguri per una serena e gioiosa Pasqua
un abbraccio
Alice
sississima
30 Marzo 2013 at 16:19che meraviglia questo rotolo, buona Pasqua, un abbraccio SILVIA