Eh, la mamma. La prima cosa bella <3, si sa…
Credo che sia un privilegio e un grande dono esserlo. C’è da dire che non è un mestiere facile far la mamma, nessuno fornisce un libretto di istruzioni o una ricetta valida. È difficile essere presente senza lasciare l’impronta, camminare a fianco senza essere ingombranti, esser utile senza esser dannosa.
I miei ragazzi sono ormai adolescenti eppure nonostante gli scontri frequenti e le discussioni dovute all’età, sono affettuosissimi con me e si confidano tanto, sono grata di riuscire ad avere un rapporto aperto e di dialogo costante con loro. Li osservo, combatto le loro paure e li sostengo come posso, sento su di me in modo amplificato ogni loro piccolo successo, ogni loro delusione o piccolo fallimento… e mi metto spesso sul banco degli imputati per capire quanto io sbagli con loro, d’altronde è cosa nota che un buon genitore è solo colui che sbaglia di meno, nessuna perfezione può esistere in questo ruolo.
Tuttavia devo ammettere che loro mi riempiono spesso di complimenti (e pensate, pure senza secondi fini! 😉 …), talvolta mi sembrano quasi immeritati per quanto grandi e profondi. Credo che dovrei scrivermeli per ricordarli sempre, per tenerli con me ogni volta che mi sento in fallo verso loro. Loro mi cercano per ogni confronto, per ogni loro arrabbiatura o semplicemente per ridere insieme e mi dicono tante volte che mi vogliono bene. Non hanno alcun pudore nel mostrarmi il loro cuore e le loro debolezze e io davvero ne vado fiera, ma davvero tanto, mi riempiono il cuore.
Questa ricetta l’ho pensata proprio per celebrare la festa della mamma… la torta fraisier è una torta famosa della pasticceria francese e ne esistono molte versioni. Questa è la mia, che dedico a tutte le mamme che mettono tanto del loro cuore per crear meno danno possibile a quelle creature meravigliose che la vita ha donato loro, i propri figli <3
Si tratta di una torta delicata e molto elegante, una ricetta non veloce ma di sicuro successo ed è ancor meglio prepararla il giorno prima.
Torta Fraisier
(per uno stampo da 20 cm)
per la pasta genoise (ovvero la base)
2 uova medie + 1 albume
85 g di farina 0
80 g di zucchero semolato
20 g di burro
scorza grattugiata di limone
un pizzico di bicarbonato
per la crema alla panna (farcitura)
250 g di panna fresca
250 ml di latte parzialmente scremato
35 g di amido di mais
1 cucchiaio di rum
90 g di zucchero
2 tuorli
4 g di gelatina in fogli
per la copertura di mandorle (il disco superiore)
120 g di farina di mandorle
20 g di acqua
70 g di zucchero semolato
1 cucchiaio di tè matcha (facoltativo)
per la finitura
300 g di fragole
marmellata di fragole (io ho messo la confettura di mele cotogne)
Preparazione
Preparate la pasta di mandorle
Mettete sul fuoco acqua e zucchero in un pentolino, quando sarà sciolto aggiungete il tè matcha. Spegnete, aggiungete la farina di mandorle, amalgamate bene. Fate intiepidire, mettete il composto in una pellicola alimentare, chiudete e mettete in frigo circa due ore.
Preparate la pasta genoise
Fate fondere il burro a bagno maria e fatelo raffreddare. Montate con una frusta elettrica le uova con lo zucchero finché diventeranno gonfi e spumosi, aggiungete la scorza di limone, unite la farina setacciata con il bicarbonato con delicatezza, infine aggiungete il burro. Imburrate e infarinate uno stampo da 20 cm e cuocete in forno caldo a 180 gradi ventilato per 25 minuti. Lasciate raffreddare, dopodiché tagliatela con delicatezza in due dischi.
Preparate la crema
Mettete la gelatina a mollo in acqua. Montate la panna ben ferma.
Scaldate il latte senza portarlo a bollore. Mescolate i tuorli con lo zucchero, aggiungete il rum, l’amido e poco latte, mescolando aggiungete a filo il restante, mettete sul fuoco e fate addensare, alla fine aggiungete la gelatina strizzata e fatela sciogliere bene. Quindi coprite con pellicola e fate raffreddare. Una volta raffreddato aggiungete la panna con movimenti circolari dal basso verso l’alto.
Assemblaggio
Lavate bene le fragole, alcune delle più grosse tagliatele affettandole verticalmente. Prendete un vassoio, disponetevi sopra un anello di acciaio di 20 cm. Mettete un primo disco di genoise, disponete le fettine di fragola appoggiate lungo tutto il cerchio e iniziate a versare la crema all’interno, mettete anche dei pezzi di fragola a cubetti, dunque nuovamente crema fino a mezzo cm dal bordo. A questo punto mettete l’altro disco di genoise. Cospargete delicatamente con qualche cucchiata di marmellata.
Adesso aiutandovi con la pellicola alimentare stendete con il matterello il disco di pasta di mandorle alto 3/4 mm e di diametro di 20 cm ( io poi ho scelto di tagliare un cuore con una formina per poi appoggiarlo di lato per decorazione). Appoggiate quindi il disco di pasta di mandorle sopra alla torta con delicatezza.
Mettete la torta in frigorifero a riposare coperta da pellicola almeno 8 ore (oppure in freezer un paio di ore). Prima di servirla decoratelo con qualche fragola fresca, delle foglioline di menta o dei fiorellini edibili.
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