Due buoni compagni di viaggio non dovrebbero lasciarsi mai.
Potranno scegliere imbarchi diversi, saranno sempre due marinai.
Lei disse misteriosamente “Sarà sempre tardi per me quando ritornerai”.
E lui buttò un soldino nel mare, lei lo guardò galleggiare, si dissero “Ciao!”
per le scale e la luce dell’alba da fuori sembrò evaporare
(F. De Gregori – Compagni di Viaggio)
C’è un grande viaggio e di sola andata che facciamo tutti, anche i meno abbienti, il viaggio più bello, più importante e più ingarbugliato in assoluto: si chiama vita.
Questo mega viaggio avrà molti compagni che ne faranno parte, più o meno stretti, amati o odiati, tutti importanti perché tutti contribuiranno a loro modo e loro malgrado a ciò che siamo e saremo. Tuttavia i compagni “veramente importanti” saranno coloro che pur facendo i propri percorsi non si allontaneranno mai troppo dal sentiero che hanno in comune con noi, e quando inizieranno a condividere parte del nostro cammino non percorreranno con noi solo un breve tratto ma saranno presenti per brindare con noi ad ogni successo o per abbracciarci quando le cose non andranno bene, sono tutti i compagni che la vita ci dona anche inaspettatamente e sotto qualsiasi forma di legame per non lasciarci mai. Ho sempre creduto che siano un dono immenso, specialmente quando si parla di amicizia che ha me ha dato davvero molto <3
Oggi sono partita molto riflessiva, voglio concentrarmi sui pensieri soffici, esattamente come questa torta, la buonissima e sofficissima fluffosa che è un po’ il manifesto di iFood 🙂 , questa è una ricetta rielaborata da me prendendo spunto dal bellissimo libro dell’ amica blogger Monica Le Fluffose di Monica Zacchia. Una fluffosa è sempre una garanzia!
Fluffosa al tè e semi di papavero
(per uno stampo da chiffon cake di 18cm di diametro)
160 g farina tipo 1
180 g di zucchero di canna fine
100 g di tè nero
80 g di olio di mais
3 uova intere + 1 albume
30 g di acqua tiepida
20 g di semi di papavero
1 lime
1 bustina di lievito BIO per dolci
1/2 bustina di cremor tartaro
1 pizzico di sale
Separate i tuorli dagli albumi. Montate gli albumi a neve ben ferma con le fruste elettriche. Sb
In una ciotola a parte setacciate la farina, lo zucchero, i semi di papavero, le polveri lievitanti ed il sale.
Emulsionate bene l’ olio con acqua e tè, unite la scorza grattugiata del lime ed i tuorli precedentemente sbattuti, amalgamate bene.
Unite tutti gli ingredienti liquidi nei solidi e aggiungete alla fine gli albumi montati a neve, amalgamate tutto con delicatezza per non farli smontare.
Versate quindi il composto nell’ apposito stampo senza né ungerlo né infarinarlo, quindi infornate a forno caldo e ventilato a 160° per un’ ora e 15 minuti circa.
Fate raffreddare la fluffosa a testa in giù sui piedini dello stampo e sformatela.
8 Comments
Melania
19 Ottobre 2017 at 7:40Un viaggio così pieno di tutto ma altrettanto complesso. Ci saranno tanti compagni durante il percorso, molti dei quali saranno solo di passaggio. Eppure lasceranno un segno! È un continuo arricchimento, un continuo (rac)cogliere pezzi per cercare di non disperderli. Come il profumo di una buona torta che si espande lasciando la sua scia. Buona giornata Vale
ilpeperoncinoverde
25 Ottobre 2017 at 21:22hai ragione da vendere cara… quanti pezzi dobbiamo raccogliere!
Piccolalayla - Profumo di Sicilia
19 Ottobre 2017 at 8:15Non ho mai fatto una fluffosa… ho paura che con il mio forno ne venga fuori un disastro! Bellissima e profumatissima la tua! A presto LA
ilpeperoncinoverde
25 Ottobre 2017 at 21:22grazie mille 🙂
Mary Vischetti
19 Ottobre 2017 at 12:38Valentina, è bellissima la tua riflessione ed è davvero curioso e meraviglioso come la vita ci fa incontrare, scontrarci e percorrere sentieri insieme ad altri esseri umani…esperienze sempre importanti, anche quando ci fanno soffrire. Fortunata io ad averti incontrata cara e profonda amica! La tua fluffose è splendida cara e anche le foto sono davvero bellissime!
Un abbraccio grande,
Mary
ilpeperoncinoverde
25 Ottobre 2017 at 21:23la fortuna è tutta mia amica cara! <3
saltandoinpadella
19 Ottobre 2017 at 15:10La vita è già abbastanza “hard” così com’è, che un po’ di leggerezza e sofficità ci vuole. E la fluffosa è proprio una nuvola su cui atterrare dolcemente, una coccola perfetta per ritrovare le giuste energie. Mi piace molto questa versione al tè, mi ha davvero incuriosito. Mi sa che la proverò presto
ilpeperoncinoverde
25 Ottobre 2017 at 21:23occorre tutta la sofficità del mondo…